“Quel golfo magico in cui si calano e affondano colline impervie e quasi inaccessibili del sud dell’Erzegovina e del Montenegro, viene chiamato Le Bocche di Cattaro. Si dice fra la gente che ha girato il mondo, che essa è una delle località più belle sulla terra; e direi proprio che qui la natura si divertiva nel creare il suo meraviglioso lavoro.” (Stefan Mitrov Ljubisa)
Le Bocche di Cattaro sono un golfo impareggiabile del Mediterraneo - un eccezionale paesaggio culturale nasce dalla simbiosi armoniosa di fenomeni naturali e del patrimonio architettonico. Le condizioni naturali e climatiche estremamente convenienti e distintive del golfo furono cruciali per il popolamento del luogo fin dai tempi antichi e anche per la costruzione, in modo singolare, delle città e dei paesi, che creò un armonia straordinaria fra le opere della natura e quelle dello spirito umano.
I fenomeni morfologici, geologici e idrologici hanno reso questa zona una straordinaria creazione della natura di alta qualità nel Mediterraneo, e con la sua complessità e la componente antropica lo è anche nel mondo. La zona del golfo è circondata dalla calcare Dinaro-costiera eretta, raggiungendo la massima altezza dei 1895 m (Orjen) e profondità (52 m) del golfo, che rende l'area appartenente alle aree rare del 'holokarst' nel mondo, con una morfologia carsica ed idrologica particolarmente marcata.
In tali condizioni naturali, la mano dell'uomo creava con continuità ininterrotta una specie di beni culturali ricevendo influenze della cultura del Mediterraneo, dell'ovest e in parte dell'est, ma arricchendoli del proprio stile e percezione della vita e emettendoli ad aree piu’ vaste della ex Jugoslavia e dei Balcani, come anche a quelle dell'Europa orientale, adattandoli con sensibilità eccezionale alla natura sul bordo del golfo, che lo rende un ambiente naturale e culturale straordinario nel modo.
Le citta’, nonche’ i paesi piu’ grandi e piu’ piccoli del Golfo rappresentano diversificate unita’ caratteristiche, che si congiungono in serie quasi ininterrotta. Ogni paese ha caratteristiche urbane e culturali particolari, raggiungendo così l’unità e la continuità del patrimonio culturale della zona intera. Nei paesi si sta sviluppando un’architettura religiosa con intrecci di stili diversi, in particolare quello romanico ed il barocco; mentre la mondanità crea forme che mediante l'architettura popolare recepiscono influenze del Mediterraneo, dell’Occidente e dell’Oriente. L’architettura profana di maggiore prestigio dei palazzi occupa un posto importante. Inoltre, nel golfo ci sono risorse ricche e tesorerie del patrimonio culturale mobile.
Le Bocche di Cattaro sono incluse nell’elenco dei golfi più belli del mondo. Grazie al suo eccezionale valore culturale e naturale, una parte del golfo, cioè l'area di Cattaro che include il bacino di Cattaro e Risano, si trova dal 1979 nella lista del patrimonio Mondiale.
Prima dell’arrivo degli Slavi, ma anche dopo, un gran numero di Stati, sovrani o monarchi, aspiravano a conquistare le Bocche di Cattaro, questo importante punto strategico sul versante sud-orientale dell’Adriatico, le sue acque imperturbate, in cui possono rifugiarsi intere flottiglie dalle acque agitate o pirati, in cerca delle antiche città sviluppate, dei numerosi paesi marittimi e villaggi tranquilli. Ben quindici volte, per un periodo più o meno lungo, diversi governi interni o stranieri si sono alternati su questo territorio spostandone i confini. Ma solo durante alcuni domini duraturi sono emersi cambiamenti più profondi nel destino storico di questa regione.
Nel corso della storia, Kotor non è stata sempre il centro del golfo. La città ha ottenuto questa posizione rispettabile di centro politico, economico e culturale, che si rispecchia anche nel nome stesso del golfo soprattutto durante la sua ascesa a tutto tondo nel Medioevo. In precedenza, nell'epoca degli Illiri e Romani, Risan aveva il primato, in modo che Le Bocche venivano chiamate “Il golfo di Risan” (Sine Rhisonicus).
Herceg Novi è stata fondata nel XIV secolo. I paesi sulla sua riviera sono stati sviluppati soprattutto dopo la liberazione di questa parte del golfo dai Turchi. Nel periodo dal XVI al XVIII secolo, durante il dominio della Repubblica Serenissima, si sviluppano e vivono un periodo di particolare salita Perast, Dobrota, Prčanj e Stoliv, acquistando lo status di paesi marittimi. Nel corso del giogo austro-ungarico Tivat diventa la principale base militare.
(Fonti: il fascicolo di candidatura per la registrazione di area naturale, culturale e storica di Cattaro nella lista UNESCO del patrimonio mondiale e Milos Milosevic, flussi storici nella zona del Golfo)
